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Territorio veronese. Una strana popolazione proveniente dalla Germania si insedia verso la fine del tredicesimo secolo sulle montagne veronesi della Lessinia. Si tratta dei Cimbri. Vivono per conto loro, mantengono rari contatti con Verona e con la Repubblica veneziana, parlano un incomprensibile dialetto tedesco, sono gelosi custodi della propria identità, dei propri costumi e della propria lingua. Col passare dei secoli finiranno comunque per integrarsi nella più vasta comunità che li circonda, e andranno progressivamente perdendo la loro orgogliosa alterità. Il libro offre un’istantanea di questo popolo singolare nel corso del Settecento, vale a dire nell’autunno della sua storia… E come l’autunno con i suoi vivi colori è la stagione dell’ultima radiosa festa dell’anno, così anche l’autunno dei Cimbri è caratterizzato da una vitalità assolutamente sorprendente.

F.to 150x210x11 mm - pp. 160 - 2013